LOGICO
CESARE CREMONINI
COMPOSITORE: CESARE CREMONINI & DAVID PETRELLA
ALBUM: LOGICO
ETTICHETA: UNIVERSAL MUSIC
GÉNERE: POP
ANNO: 2014

Cesare Cremonini também começou sua carreira na década de 90. A canção acima foi um mega sucesso na Itália em 2014, levando Cesare ao topo das paradas com facilidade (e por muito tempo). Um cantor que mistura pop e rock, com letras bem marcantes e bastante pessoais – uma delas menciona inclusive o nosso Senna. Um dos maiores compositores italianos da atualidade também.
Logico è il quinto album in studio da solista del cantautore italiano Cesare Cremonini, pubblicato il 6 maggio 2014 dalla Trecuori e distribuito dalla Universal Music. L'album ha debuttato al primo posto della classifica italiana FIMI, scendendo alla 4ª posizione la settimana successiva. L'album a gennaio 2015 diventa disco di platino per le 50.000 copie vendute.
Si è aggiudicato il premio di "Album dell'anno" di Medimex.
Il 27 novembre 2015 è stato pubblicato un cofanetto in edizione limitata intitolato Logico Project Limited Edition, contenente sia il CD di Logico che i 3 CD dell'album dal vivo Più che logico (Live).






Logico sì, è logico
E’ tutto quello che so
Per ogni domanda componi un verso
Non siamo soli in questo universo

Logico sì, è logico
per tutti persino per te
Ragazza dagli occhi caleidoscopio
Solo la luce corre nel vuoto

Non succede quasi mai a due come noi
di credere che sia possibile
Trovare un complice in questo disordine
Tracciare un’orbita nell’atmosfera

Amore mio la logica non è sincera
Chissà se amare è una cosa vera

Logico, sì è logico
Non chiedersi come e perché
All you need is love
Mind games and I love her
E’ solo musica e fibre nervose

Non succede quasi mai a due come noi
di credere che sia possibile trovare
Un complice in questo disordine
Tracciare un’orbita nell’atmosfera

Amore mio la logica non è sincera
Siamo molecole oltre le nuvole
Corsie chilometriche
Raggi di luce, di bombe atomiche
Pronte ad esplodere

Stasera la logica non è sincera
Chissà se amare è una cosa vera
Chissà se amare è una cosa vera

Non succede quasi mai
(Non succede quasi mai)
Non succede quasi mai
(Non succede quasi mai)
Non succede quasi mai
(Non succede quasi mai)

Logico sì, è logico
Logico sì, è logico
Logico sì, è logico

Logico sì, è logico
Logico sì, è logico

Logico sì, è logico
IL MURO DEL SUONO
LUCIANO LIGABUE
COMPOSITORE: LUCIANO LIGABUE
PAESE: ITALIA
ALBUM: MONDOVISIONE
ETICHETTA: WM ITALY
GÉNERE: ROCK
ANNO: 2013

Luciano Ligabue (Correggio, 13 de março de 1960) é um cantor e compositor italiano, além de escritor e diretor filmográfico.
Ligabue nasceu na província de Reggio Emilia. Antes de tornar-se um cantor bem-sucedido, Luciano TRANALHou EM vários empregos, trabalhando com agricultura e em empresas. Entrou no mundo da música em 1987, quando formou a banda amadora Orazero. Para essa banda ele escreveu diversas canções originais, com as quais eles participaram de vários concursos locais e nacionais. No ano seguinte o cantor - compositor Pierangelo Bertoli foi o primeiro a descobrir o talento de Ligabue em escrever, e incluiu uma de suas canções, Sogni di Rock'n'Roll (Sonhos de Rock'n'Roll, em português), em seu novo LP.
Sotto gli occhi da sempre distratti del mondo
sotto i colpi di spugna di una democrazia
c'è chi visse sperando
e chi disperando
e c'è chi visse comunque morendo
c'è chi riesce a dormire
comunque sia andata
comunque sia

Sotto gli occhi annoiati e distratti del mondo
la pallottola è in canna in bella calligrafia
la giustizia che aspetti
è uguale per tutti
ma le sentenze sono un pelo in ritardo
avvocati che alzano il calice al cielo
sentendosi Dio

C'è qualcuno che può rompere il muro del suono
mentre tutto il mondo si commenta da solo
il cerino sfregato nel buio
fa più luce di quanto vediamo
c'è qualcuno che può rompere il muro del suono
Sotto gli occhi impegnati in ben altro del mondoogni storia è riscritta in economia
con i pitbull mollati a sbranare per strada
e coi padroni che stanno fumando
chi doveva pagare non ha mai pagato l'argenteria

C'è qualcuno che può rompere il muro del suono
mentre tutto il mondo si commenta da solo
il cerino sfregato nel buio
fa più luce di quanto vediamo
c'è qualcuno che può rompere il muro del suono
del suono
del suono

Sotto gli occhi comunque distratti del mondo
si rovesciano al centro e periferia
il vampiro non cambia
pistola alla tempia
non chiede scusa per tutto quel sangue
chi doveva pagare non ha mai pagato per la carestia
chi doveva pagare non ha mai pagato l'argenteria
chi doveva pagare non ha mai pagato

C'è qualcuno che può rompere il muro del suono
mentre tutto il mondo si commenta da solo
il cerino sfregato nel buio
fa più luce di quanto crediamo
c'è qualcuno che può rompere il muro del suono
del suono
del suono.
UN'ALTRA VOLTA
PIERANGELO BERTOLI
COMPOSITORI: TESTO PIETRANGELO BERTOLI & MUSICA DI MARCO DIECI
PAESE: ITALIA
ALBUM: IL CENTRO DEL FIUME
ETTICHETA: ASCOLTO
GÉNERE: FOLK
ANNO: 1977

Il centro del fiume è un album di Pierangelo Bertoli pubblicato nel 1977.
Quando Caterina Caselli decide di aprire una nuova casa discografica, l'Ascolto, ottiene di poter girare il contratto di Pierangelo Bertoli dalla CGD alla nuova etichetta: contatta poi Franco Ceccarelli, ex chitarrista dell'Equipe 84 e lo coinvolge nella realizzazione del nuovo disco del cantautore come arrangiatore; Ceccarelli coinvolge nel lavoro di arrangiamento anche i musicisti.
Presto però il progetto subisce un cambiamento: si decide infatti di separare le canzoni in dialetto da quelle in italiano, e di tenerle da parte per un disco totalmente in sassuolese da pubblicare qualche mese dopo quello in italiano.
Il lavoro di Ceccarelli è ben fatto, e le canzoni vengono rivestite di suoni che lasciano comunque in evidenza i testi: il risultato è Il centro del fiume, sicuramente uno dei dischi migliori incisi da Bertoli.
Ho amato pazzamente una ragazza
E lei aveva gli occhi di velluto
Mi amava solo quando le pareva, a volte le ero quasi sconosciuto
Ma aveva l'oro fino nella voce, è stato bello quando l'ho vissuto
Mi ha regalato un treno di pensieri, un treno di poemi mai sentiti
Ho consumato tutto ciò che avevo e tutti i suoi rifiuti li ho patiti
Mi ha fatto visitare le montagne, mi ha presentato a morti e seppelliti
Domani è un altro giorno e corro ancora a visitare l'universo
Cosa porterà quest'altro amoré
So soltanto che sarà diverso, so soltanto che lo voglio ancora
Anche se poi ho combattuto e infine ho perso
Io penso che ho il diritto di sbagliarmi e di sbagliarmi ancora un'altra volta
A rinunciare vince la paura e di paura ce ne ho avuta molta
Ma vivere significa lottare e allora la paura non importa
Domani è un altro giorno e corro ancora a visitare l'universo
Cosa porterà quest'altro amoré
So soltanto che sarà diverso, so soltanto che lo voglio ancora
Anche se poi ho combattuto e infine ho perso.

JUST WHEN I NEEDED YOU
ROBERTA FLACK
SONGWRITER:
ALBUM: ROBERTA FLACK: LOVE SONGS
LABEL: WARNER BROS UK
GENRE: SOUL
YEAR: 2011

Roberta Cleopatra Flack (born February 10, 1939) is an American singer and musician. She is best known for her classic #1 singles "The First Time Ever I Saw Your Face", "Killing Me Softly with His Song" and "Feel Like Makin' Love", and for "Where Is the Love" and "The Closer I Get to You", two of her many duets with Donny Hathaway.
Flack was the first to win the Grammy Award for Record of the Year two consecutive times. "The First Time Ever I Saw Your Face" won at the 1973 Grammys and "Killing Me Softly with His Song" won at the 1974 Grammys. She remains the only solo artist to have accomplished this feat.






Darlin Angel,
Somebody, Save me,
Yeah and I feel alright,
I won't forget how I feel tonight,
'cause you're mine

You're right on time
And you look so nice...

Just when I needed you,
You had your arms around my life
You understood, said you could,
I never dreamed you would

Be there when I needed you,
You were the only land in sight.
You seem to be, all I need

Somebody sent me you when I,
Somebody somewhere heard me cry
Somebody gave me you when I,
I needed you (huh oh, huh oh)
(oooooh yeah)

Just when I needed you,
Up when my mission in my mind
It came to me, in a dream
I wondered what could it be?
And just when I needed you
You made me see that I can run
So naturally I believed,

Somebody sent me you when I,
Somebody somewhere heard me cry,
Somebody gave me you when I(gave me what I needed),
I needed you (huh oh)

Somebody sent me you, you(somewhere)
Somebody somewhere(sent me you)
(Say yeah)
Somebody gave me you,(gave me what I needed)
I needed you

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