E' LA PIOGGIA CHE VA
CATERINA CASELLI
COMPOSITORE: BOB LIND
ORIGINALE: REMEMBER THE RAIN
VERSIONE: MOGOL
PAESE: ITALIA
ALBUM: CASCO D’ORO
ETICHETTA: MRC
GENERE: BEAT
ANNO:1966
Caterina Caselli (Modena, 10 aprile 1946) è una cantante, produttrice
discografica, attrice e conduttrice
televisiva italiana, popolare
soprattutto negli anni sessanta. Nata a Modena, dopo pochi
giorni si trasferì con la famiglia nella casa paterna di Magreta per spostarsi
poi a Sassuolo; è
conosciuta anche come Casco d'oro per la particolare acconciatura che la
distingueva nel periodo di maggior successo.
Ma il colpo di fortuna arriva
nel 1966, quando Celentano si presenta al "XVI Festival
della Canzone Italiana"
con Il ragazzo della Via Gluck,
scartando il brano Nessuno mi può
giudicare, già
confezionato per lui e che viene affidato alla giovane cantante modenese, che
lo canterà in coppia con Gene Pitney. È in quell'occasione che Caterina Caselli si presenta
con un'acconciatura bionda a caschetto meritandosi il soprannome "casco
d'oro" che l'accompagnerà per tutta la carriera. Il taglio a caschetto -
ideato appositamente per lei dagli stilisti Vergottini - era un omaggio alla moda dilagante del taglio di
capelli in stile Beatles.
Il Festival viene vinto da Domenico Modugno e da Gigliola Cinquetti con Dio, come ti amo, ma le maggiori
vendite di dischi verranno fatte registrare proprio da Celentano e Caterina, con più di un milione di copie, mentre la canzone vincitrice si ferma a 300.000 copie.
Sotto
una montagna di paure e di ambizioni
C'è nascosto qualcosa che non muore
Se cercate in ogni sguardo
Dietro un muro di cartone
Troverete tanta luce e tanto amore
Il mondo ormai sta cambiando
E cambierà di più
Ma non vedete nel cielo
Quelle macchie di blu
È la pioggia che va
E ritorna sereno
Se noi ci crederemo e non ci arrenderemo
Vedrete un nuovo sole sorgerà
Quante volte ci hanno detto
Sorridendo tristemente
Le speranze dei ragazzi sono fumo
Sono stanchi di lottare
E non credono più a niente
Proprio adesso che la meta è qui vicina
Ma noi che stiamo correndo
Avanzeremo di più
Ma non vedete che il cielo
Ogni giorno diventa più blù
È la pioggia che va
E ritorna il sereno
Se non ci arresteremo, se uniti staremo
Molto presto un nuovo sole sorgerà
È la pioggia che va.
Non importa se qualcuno
Sul cammino della vita
Sarà preda dei fantasmi del passato
Il passato ed il potere
Sono trappole mortali
Che per tanto e tanto tempo han funzionato
Oh, noi no vogliamo cadere
Non possiamo cadere più giù
Ma non vedete nel cielo
Quelle macchie di azzurro e di blù...
È la pioggia che va
E ritorna il sereno
E col tempo sopra il mondo
Come il sole del mattino
Un amore universale sorgerà