LE MAMME
TOTO CUTUGNO
COMPOSITORI: SALVATORE CUTUGNO & STEFANO BORGIA SCONOCCHIA
PAESE: ITALIA
ALBUM: TOTO CUTUGNO
ETICHETTA: SONY MUSIC
GENERE: POP
ANNO: 1990
Toto Cutugno, pseudonimo di Salvatore Cutugno (Tendola, 7 luglio 1943), è
un cantautore, compositore, paroliere e conduttore televisivo italiano.
Con oltre 100 milioni di copie vendute nel
mondo, si stima sia tra gli artisti musicali italiani di maggior successo. Ha
raggiunto la vetta delle classifiche, sia come interprete dei propri brani, sia
come produttore e autore di canzoni per altri, in particolare per Adriano
Celentano, a cavallo tra gli anni
settanta e ottanta.
Ha partecipato, da solista, in coppia o insieme
a un gruppo, a 15 edizioni del Festival di Sanremo,
vincendolo una sola volta nel 1980 con Solo noi,
giungendo sei volte secondo e una volta terzo; riguardo a tale manifestazione
canora, ha inoltre piazzato nei primi tre posti anche alcuni brani da lui
scritti per altri artisti. Nel 1990 ha vinto l'Eurovision Song Contest,
secondo italiano di sempre a riuscirci, dopo Gigliola Cinquetti nel 1964.
Nel 1976,
quando è ancora un componente degli Albatros, comincia la carriera solista con
il 45 giri Come ieri, come oggi, come sempre/Ragazza madre, che passa
inosservato. Il primo successo è dell'anno successivo, il brano Donna donna mia
che diventerà la sigla del programma di Mike Bongiorno, Scommettiamo?. Lo
stesso anno scrive per Adriano Celentano la canzone Soli che rimane per mesi stabile al primo posto nelle classifiche delle
vendite, e altri pezzi che vengono contenuti nell'omonimo album pubblicato dal
molleggiato nel 1979.
Nel 1979 incide sotto l'etichetta Carosello
Records Voglio
l'anima, il suo album d'esordio, contenente 11 brani, i
quali vengono successivamente incisi da vari artisti, sia italiani che
stranieri.
Due braccia grandi
Per abbandonarmi
dentro
Se la notte avevo un po' paura
Occhi profondi
Per cui ero un libro aperto
Senza dire neanche una parola
Aveva mille modi buoni per svegliarmi
Quando non volevo andare a scuola
E mi chiedevo mentre le guardavo I piedi
Questo angelo perché non vola
Le mamme sognano
Le mamme invecchiano
Le mamme si amano
Ma ti amano di più
E così piccolo
Io avrei affrontato il mondo
Guai a chi si avvicina e chi la tocca
E che parole dolci
Come quelle torte al forno
Che veniva l'acquolina in bocca
Mi rimboccava fino al
naso le coperte
Se pioveva avevo un po' paura
E mi tuffavo nel suo letto
A braccia aperte
Ad ogni tuono forte mi stringeva
Le mamme sognano
Le mamme invecchiano le mamme si amano
Ma ti amano di più
Le mamme guardano nel cielo
Un aeroplano
E quel treno sulla ferrovia
Parlano e sognano del figlio
Che è lontano
Davanti a una fotografia
Le mamme piangono e si asciugano
Gli occhiali
Mentre gli anni se ne
vanno via
Se pensi a quando ti tenevano per mano
Sembra ieri che malinconia
Le mamme sognano
Le mamme invecchiano
Le mamme si amano
Ma ti amano di più
Le mamme sognano
Le mamme invecchiano
Ma ti amano di più
Le mamme sognano
Le mamme invecchiano
Le mamme si amano
Ma ti amano di più.
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