AVEVA UN CUORE GRANDE
MILVA
COMPOSITORE: ALBERTO SALERNO
PAESE: ITALIA
ALBUM: MILVA
ETICHETTA: CETRA RECORDS
GENERE: MUSICA LEGGERA
ANNO: 1972
Milva, pseudonimo di Maria Ilva Biolcati (Goro, 17 luglio 1939), è una cantante e attrice teatrale italiana.
Popolare in Italia e all'estero, ha trionfato sui palcoscenici di gran parte del globo,
ottenendo particolari consensi, oltre che in Italia, soprattutto in Germania, dove ha
partecipato in molte occasioni a eventi ed a spettacoli musicali sui principali
canali televisivi. Ha pubblicato con successo dischi anche in Francia, Giappone (26ª tournée
più redditizia nel 2008), Corea del Sud, Grecia, Spagna e Sudamerica.
Milva
durante la sua oltre cinquantennale carriera è riuscita a registrare un grande
numero di brani, passando per generi musicali anche molto distanti fra loro con
grande carisma interpretativo; rimane ad oggi l'artista italiana con il maggior
numero di album realizzati, ben 173 tra album in studio, album live e raccolte.
La sua statura artistica è stata ufficialmente
riconosciuta dalle repubbliche italiana, francese e tedesca, che le hanno
conferito alcune tra le più alte onorificenze; è l'unica artista italiana ad
essere contemporaneamente: Ufficiale dell' Ordre des arts et des lettres (Parigi, 1995), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania (Berlino, 2006), Commendatore dell'Ordine al Merito della
Repubblica Italiana (Roma, 2 giugno 2007) e Cavaliere della Legion d'onore della
Repubblica Francese (Parigi, 2009).
Dotata di una voce da contralto molto duttile,
capace di sonorità timbriche peculiari (scura e ricca nei bassi quasi tenorili,
squillante e sabbiata, a tratti roca, negli acuti), nonché di un solido vibrato
e di un melisma preciso e
personalissimo, è soprannominata la Pantera di Goro: la
cantante faceva infatti parte del quartetto delle grandi voci femminili
italiane degli anni sessanta e settanta, con Mina, la Tigre
di Cremona, Iva Zanicchi, l'Aquila
di Ligonchio e Orietta Berti,
l'Usignolo di Cavriago.
Per il colore dei suoi capelli è anche nota come
La Rossa (titolo di una famosa canzone scritta per lei da Enzo Jannacci, al
quale dedicò l'omonimo album La Rossa del 1980); il colore caratterizza anche la sua fede politica di
sinistra, rivendicata in numerose esternazioni
Dei miei vent'anni
Che me ne faccio
Se questo mondo
Mi lascia indietro.
Avevo un cuore
Che ti amava tanto
Che si è perduto
Per volerti bene.
Io chiedo a te
Di tendermi una mano
E di salvarmi
Se lo vuoi.
E questo cuore
Che ti amava tanto
È cieco in questo
Mare di silenzio.
Mi han detto che
Si vive di speranza,
Se tu lo vuoi
Mi aiuterai.
Per questo amore
Io ti ho dato tutto.
Avevo un cuore
Che ti amava tanto
E non rinuncia
A perderti per sempre.
Io chiedo a te
Di tendermi una mano
E di salvarmi
Se lo vuoi.
E questo cuore
Che ti amava tanto
È ancora vivo
E non sa fermarsi.
In questi occhi
Leggi la mia vita
Che si è perduta
Senza te.
0 comentários:
Postar um comentário